Negli ultimi anni si sente più spesso parlare di professionisti che si guadagnano da vivere, e a volte si arricchiscono anche, grazie all’avviamento di un business online tramite un sito web.
Alcuni si fanno chiamare “nomadi digitali”, altri “travel blogger”, altri “growth hacker”, ma il concetto in fin dei conti non cambia: per guadagnare online serve creare un vero e proprio business basato su un sito web.
Per questo motivo nelle prossime righe del nostro articolo cercheremo di fornirvi alcuni consigli riguardo i primi passi da compiere per avviare un business online in modo che possa essere profittevole nel lungo periodo.
Valutare le proprie passioni e l’idea che c’è dietro il nostro business online
Prima di cavalcare l’ennesima moda del momento, è molto importante riuscire a fare un po’ di autoanalisi e capire quali siano i nostri interessi e le nostre passioni su cui vorremo fondare il nostro business online.
Non potremo di certo guadagnare come travel blogger, ad esempio, se non ci siamo mai spinti più lontano di 50 km da casa e odiamo viaggiare. Oppure non sarà semplice scrivere e creare contenuti sull’automotive se non ci siamo mai appassionati al settore.
L’importante è capire quali siano i nostri interessi, le nostre passioni e la nostra esperienza, in modo da comprendere in quale settore vorremo sviluppare il nostro business online.
Sarà inoltre necessario capire se gli argomenti su cui vorremo sviluppare il nostro business interessano a qualcuno nel mondo. Per fare ciò vi suggeriamo di iniziare a fare delle ricerche su Google Trends, in modo da comprendere a spanne se c’è interesse (e se sì quanto) in un determinato settore o su un argomento piuttosto che su altri.
Come monetizzeremo il nostro business online?
Altro aspetto da valutare è come faremo entrare i soldi nel nostro conto corrente. Vogliamo promuovere prodotti di terze persone? Abbiamo intenzione di vendere direttamente online dei prodotti che abbiamo stoccato in un magazzino con un sito e-commerce?
Oppure potremo decidere di vendere dei servizi che svolgeremo in prima persona nel mondo reale, o anche vendere dei corsi di formazione.
Fare questa scelta è molto importante, in quanto ci permetterà di pianificare in anticipo i nostri passi successivi. Questo significa stabilire quale sarà il nostro business model e a tal proposito ci sentiamo anche di suggerirvi di visitare b-plannow.com dove troverete una sezione interamente dedicata a degli esempi di modelli di business da cui potrete prendere spunto per farvi un’idea.
Quanto budget abbiamo a disposizione?
Lavorare online sembra semplice, ma bisogna ricordare che nulla è gratuito ed è importante avere un budget a disposizione dal quale partire.
Molti corsi di formazione che si trovano in giro raccontano che è possibile sviluppare un business online a costo zero e senza competenze, ma si tratta di promesse difficili da mantenere.
Il budget vi servirà per pagare dei tecnici che si occupino della realizzazione dei vostri asset nel caso non abbiate le competenze per farlo, oppure per finanziare le vostre campagne di advertising in modo da far funzionare la macchina e generare denaro.
L’advertising negli ultimi anni ha raggiunto dei costi molto elevati, come viene anche ben spiegato in questo articolo interessante, e per far fronte a questo fattore ci potrà solamente aiutare una buona dose di liquidità di partenza e un business plan accurato che ci dia una previsione di sostenibilità.
Seguendo questi consigli potrete essere certi che partirete con il piede giusto e sarete quindi pronti a pianificare in autonomia gli step successivi per portare la vostra opera a compimento.